EURONASCAR
BRANDS HATCH
Brands Hatch, tra pioggia fitta e colpi bassi:
il coraggio di Valentino Gambarotto
Il 7 e 8 giugno, sul leggendario tracciato di Brands Hatch, Valentino Gambarotto ha affrontato uno dei fine settimana più duri della sua stagione. Un meteo inglese inclemente e una serie di sfortunati imprevisti hanno trasformato il weekend in una sfida a tutto tondo, fatta non solo di velocità e traiettorie, ma soprattutto di resistenza mentale e spirito di adattamento.
Gara 1: quando la nebbia è dentro l’abitacolo
Sabato, il cielo ha scaricato pioggia e nervi. Già il tracciato bagnato rendeva difficile ogni riferimento visivo, ma al via della prima gara si è aggiunto un problema cruciale: il sistema di antiappannamento del parabrezza ha smesso di funzionare. Risultato? Abitacolo completamente avvolto dalla condensa, visuale ridotta quasi a zero.
Guidare in quelle condizioni è come correre ad occhi chiusi. Eppure Valentino non si è tirato indietro. Curva dopo curva, ha cercato di “sentire” la pista più che vederla, portando la vettura fino al traguardo. Il diciannovesimo posto finale, in queste circostanze, non è una sconfitta, ma il simbolo di una tenacia che non si spegne mai, nemmeno quando tutto sembra remare contro.
Gara 2: la risposta del pilota
Domenica mattina, la pioggia ha lasciato spazio a un cielo incerto, ma la voglia di riscatto era chiarissima. Valentino è tornato al volante più determinato che mai. Sin dalle prime curve il suo passo è stato aggressivo ma pulito, rimanendo stabilmente nel gruppo di testa e gestendo con maturità ogni fase di gara. La sesta posizione sembrava salda, quando un contatto improvviso, provocato da una manovra troppo aggressiva di un avversario, lo ha fatto girare in pista.
Nonostante la perdita di terreno, Valentino ha rimesso in carreggiata la macchina e ha chiuso all’undicesimo posto, dimostrando ancora una volta sangue freddo e determinazione.
Oltre il risultato: esperienza e consapevolezza
“Non era il weekend che avevo in mente, ma porto a casa lezioni importanti”, ha dichiarato a fine gara. Ogni curva, ogni errore, ogni sfortuna è servita a costruire qualcosa: fiducia nei propri mezzi, gestione dell’imprevisto, capacità di rimanere lucido nei momenti più difficili.
A Brands Hatch, Valentino Gambarotto ha mostrato che il valore di un pilota non si misura solo con la classifica, ma con il modo in cui affronta le difficoltà. E in questo, ha già dimostrato di essere un campione.