Un battesimo del fuoco, quello vissuto da Valentino Gambarotto sul circuito Ricardo Tormo di Valencia, nella sua prima esperienza nel campionato EuroNASCAR. Tra adrenalina, sorpassi audaci e momenti di pura tensione, il giovane pilota ha dato prova di carattere e talento, tracciando un primo, importante segno nel panorama delle competizioni internazionali.

Gara 1: dalla rimonta al controllo della crisi

Sabato pomeriggio. Valentino parte dalla sedicesima casella della griglia, ma sin dai primi giri mette in mostra grinta e determinazione. Con una guida aggressiva e precisa, riesce a risalire rapidamente di quattro posizioni, inserendosi nella lotta per la top 10. Il passo è buono, le manovre efficaci. Ma le corse, si sa, sono spesso imprevedibili. Un’uscita di pista compromette il ritmo e impone un cambio di strategia. Le gomme, già affaticate dallo sforzo iniziale, cominciano a perdere grip, costringendolo a una gestione oculata del mezzo fino alla bandiera a scacchi. Il risultato? Un 16º posto dal sapore agrodolce, ma fondamentale per maturare esperienza nella gestione delle gomme — le stesse utilizzate anche per le qualifiche e per la gara della domenica.

Gara 2: partenza esplosiva, arrivo da applausi

La domenica mattina porta una nuova occasione. Scattato dalla diciassettesima posizione, Gambarotto infila una partenza sensazionale: in appena due curve è già sesto. Nonostante le coperture usurate, la sua guida resta solida e coraggiosa. Tiene testa agli avversari, affronta ogni curva con decisione e conquista un incredibile nono posto assoluto, sfiorando il podio di categoria con una brillante quarta posizione. Una prestazione che ha lasciato il segno.

Oltre il volante: il valore del gruppo

Dietro questo fine settimana indimenticabile, c’è una squadra affiatata e instancabile. Il supporto del team, la guida di Riccio – mentore e figura chiave nel percorso di Valentino – e l’incoraggiamento di amici e familiari, presenti in pista o virtualmente, hanno reso tutto ancora più speciale.

Il debutto di Valentino Gambarotto in EuroNASCAR è solo il primo capitolo di una storia che promette emozioni forti e crescita costante. La stoffa del pilota c’è tutta: ora non resta che continuare a scrivere questa corsa con la stessa passione e determinazione.